La terza tappa inizia dal centro di Rovigo ed è caratterizzata dalle molte chiese che si lambiscono pedalando verso sud e dalle strade ghiaiate che costeggiano i canali. I canali sono i veri protagonisti di questa tappa e ci accompagnano nel nostro tragitto fino a raggiungere il Po. Raggiunto il grande fiume, si varca il confine con l’Emilia Romagna.
Per oltre 10 km seguiamo il percorso del Po, e giungiamo a Ferrara, transitando presso le sue belle mura e pedalando lungo la selciata Corso Ercole D’Este,davvero impegnativa da percorrere in bici. Poco dopo siamo già nel centro della città e scorgiamo la Pinacoteca nazionale e il Castello Estense.

La quarta tappa, ultima di pianura, si svolge tra campi coltivati, percorrendo strade ghiaiate in aperta campagna. Si procede lungo l’argine di un un canale che ci conduce sino all’importante Canale Navile che seguiremo fino a Castel Maggiore. Il percorso scorre bene e a in breve, continuando a tratti a seguire il Navile siamo alle porte della città di Bologna, sul Ponte di Galliera. Non può mancare una visita della citta ed una pedalata nel suo bellissimo centro storico.

La quinta tappa prevede il transfer delle bici con un furgone dello staff, mentre i partecipanti si sposteranno brevemente in treno da Bologna a Faenza.
Da questa graziosa cittadina in provincia di Ravenna si riparte, dopo una visita al museo delle Ceramiche. Brisighella ci accoglie con la Via degli Asini, la Torre dell’Orologio e la Rocca Manfrediana, e quindi si procede verso il Passo della Colla, che ci conduce a Marradi. Abbiamo varcato un altro confine, siamo ormai in Toscana, in provincia di Firenze. Marradi è nota anche per essere il paese natale del poeta Dino Campana.
Qui effettuiamo un secondo breve transfer in treno, da Marradi a Ronta, dove trascorriamo la notte.

Si riparte da Ronta alla volta di Firenze in bicicletta, transitando per Borgo San Lorenzo e Fiesole, per poi giungere a Firenze, dove attraverseremo in bici il Ponte della Trinità, Lungarno, Ponte Vecchio. Le grandi bellezze di Firenze con gli Uffizi, Piazza della Signoria e Palazzo Vecchio, la casa di Dante Alighieri e infine il Duomo, con il Campanile di Giotto ci emozioneranno e ci faranno dimenticare in un attimo le fatiche del percorso.

Firenze, la meta della nostra bella 6 giorni in bicicletta! Sono certo avendola già vissuta in prima persona che questa esperienza regalerà ai partecipanti puro divertimento. Un vero arricchimento personale, il piacere di una sana attività all’aria aperta e… quello della tradizione culinaria superba dei luoghi dove ci fermeremo.